L’ambliopia, comunemente chiamata anche “Occhio Pigro” è un condizione tale per cui la funzione visiva di un occhio è ridotta o addirittura assente senza la presenza di danni organici osservabili che si sviluppa principalmente in età pediatrica e in un solo occhio.
È la principale e più comune causa di disabilità visiva monoculare (cioè a carico di un solo occhio) nella tra i bambini che se trascurata, questa condizione può causare un mancato sviluppo del sistema visivo e una perdita (non assoluta) della vista.
L’occhio pigro si manifesta durante i primi anni di vita e, a meno che non venga trattato con successo nella fase di sviluppo del bambino, può persistere fino all’età adulta.
Da cosa è dovuto?
L’ambliopia è causata da un mancato o non corretto sviluppo del sistema visivo del bambino portando ad un deficit dello stesso. Questa patologia si può sviluppare durante i primi mesi di vita o durante la fase di crescita del bambino quando il sistema visivo non riceve delle adeguate informazioni visive dal mondo esterno.
La mancata o l’inadeguata trasmissione degli stimoli visivi può avvenire per una serie di cause che possono essere di vario tipo come da un’eventuale presenza di un ostacolo visivo come una “cataratta congenita” o un opacità oculare, un errata messa fuoco per un semplice difetto visivo o per la presenza di uno strabismo.
L’ambliopia si sviluppa quando il bambino non usa volontariamente un occhio, tutte quelle situazioni che possono provare un errata ricezione delle informazioni, sono fattori che possono portare alo sviluppo di questa patologia.
Cosa si puo fare?
Per un genitore è molto difficile accorgersi se uno dei due occhi veda meno o se la patologie si è già instaurata, soprattutto quando non è presente uno strabismo che può aiutare a destare sospetti di ambliopia.
È indispensabile quindi effettuare già in età pediatrica e dai primi mesi una visita ortottica da un ortottista (professionista sanitario che è specializzato in questo settore, nel trattamento di questi disturbi oculari) con successivi controlli a distanza.
Attraverso questa visita è possibile individuare già dai primi mesi dei fattori o dei possibili deficit che possano indurre a questa patologia molto silenziosa. Questo perché il modo migliore per affrontare l’ambliopia è prevenirla!
Grazie alla presenza dell’ortottista e ad una visita specialistica, è possibile effettuare e concordare un trattamento terapeutico precoce e specifico per ovviare all’instaurarsi della patologia.