La valutazione ortottica è un complesso di esami mirati ad analizzare la visione binoculare del paziente confermando o escludendo la presenza di eventuali vizi di refrazione (come miopia, ipermetropia, astigmatismo) o anomalie dell’apparato neuromuscolare oculare e le possibili modifiche associate come diplopia (visione doppia), confusione, strabismo, nistagmo, paralisi oculari e a diagnosticare un eventuale ambliopia (occhio pigro).
La valutazione ortottica non è consigliata solamente in età pediatrica ma anche in età adulta poiché grazie ad essa è possibile valutare eventuali deficit di convergenza , cefalee, atteggiamenti posturali non corretti, difficoltà nella messa a fuoco, disagi durante la lettura/studio e anomalie dovute dalla Sindrome da affaticamento visivo (astenopia) legate anche alle innumerevoli ore che si passa davanti a smartphone, tablet e PC
Grazie alla valutazione del visus è possibile andare ad analizzare anche la condizione visiva del paziente.